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Come nell'acquarello esistono tecniche dette di "velatura" che consentono di creare piani contrastanti ma non del tutto sovrapposti, un brano musicale può ottenere un risultato analogo ma differente utilizzando sonorità sottilmente differenti accorpandole secondo un andamento ritmico.
La forma del pezzo è fondata sullo scambio tra figure melodiche e quelle che potremmo chiamare "figure timbriche" cucite insieme dall'ostinato ripetersi di andamenti accordali che sostengono e accompagnano l'andamento verso un colore che si muta lentamente nell'elemento centrale e pian piano esce dalla nebbia dell'indeterminazione, traendo la sua riconoscibilità da un processo generativo che si sviluppa non nella melodia o nella ritmica ma dall'andamento della timbrica lungo il pezzo. |
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