Filomena Moretti |
Ykonis per chitarra classica e orchestra è concepita per avvicinare i mezzi espressivi dell'orchestra del XX secolo a quelli di uno strumento, la chitarra appunto, allungo tralasciato dai compositori del 900.
Infatti, se si esclude lo sforzo meritevole di Julian Bream e pochi altri intraprendenti interpreti, la chitarra è stata considerata (e forse lo è ancora) uno strumento per il quale la composizione è unicamente appannaggio di compositore-interprete.
Il concerto è strutturato in tre fasi: nella prima la chitarra è trattata come strumento d'orchestra ed affiancata nelle caratteristiche timbriche sue proprie da omofonie degli strumenti a corda; nella seconda emerge e si contrappone agli archi affiancandosi ai legni; dopo la cadenza ed un ostinato ritmico del 'tutti' è l'orchestra che si fa chitarra portando in primo piano una ritmica di "chasquito" che sfocia in un glissando all'unisono.
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